I benefici dell’Aloe
Gli elementi presenti nell’Aloe favoriscono il funzionamento dell’ intero apparato del corpo umano, i principali sono: mucopolisaccaridi, vitamine, sostanze minerali, enzimi, acidi grassi e tutta una serie di aminoacidi. La specie che contiene la maggior concentrazione di principi attivi è l’Aloe Arborescens. Fra le proprietà benefiche di questa pianta si possono citare:
Azione purificante
Il principio attivo chiamato aloina presente solo nell’Aloe combinato al potassio e agli zuccheri favoriscono la regolarizzazione delle funzioni intestinali assecondando il drenaggio dell’organismo. Il succo di Aloe aiuta a migliorarla flora intestinale e aiuta all’eliminazione di funghi patogeni e batteri. L’uso del gel puro può fornire un ottimo aiuto alla fisiologia del fegato e la regolarizzazione delle sue funzionalità.
Azione nutritiva
La pianta di Aloe si presenta ricca di vitamine e sali minerali, tra i quali troviamo in percentuale maggiore: calcio, magnesio, potassio e sodio. Associate a zuccheri e aminoacidi sempre presenti nella pianta si avrà un integratore alimentare totalmente naturale. Nei casi di patologie legate al sovrappeso come il diabete l’assunzione di succo puro può risultare un valido coadiuvante della dieta.
Proprietà cicatrizzante e antivirale
L’Acemannano, macromolecola presente nell’Aloe, permette la stimolazione delle cellule permettendo così una rapida riproduzione dei tessuti favorendo la produzione di collagene e del tessuto connettivo velocizzando la cicatrizzazione. I principi attivi dell’Acemannano provocano l’aumento dell’attività depurativa del plasma attivando una stimolazione complessiva delle difese immunitarie favorendo così la prevenzione delle infezioni di origine virale. Il trattamento esterno del gel favorisce la guarigione degli sfoghi cutanei causati da acne, eczemi e orticaria.
Proprietà antinfiammatoria
Attraverso l’uso locale del gel, ricco di steroidi naturali, presente all’interno della pianta è possibile ottenere un effetto lenitivo, calmante e di anti-arrossamento. Le proprietà dell’Aloe sono utili nei casi di artrite reumatoide e in tutte le condizioni infiammatorie. Nei casi di artrite l’azione di questa pianta risulta molto efficace come antidolorifico, è possibile effettuare anche delle applicazioni locali sulle zone dolenti. Per le stesse ragioni l’utilizzo dell’Aloe è indicata in caso di tendiniti.
Proprietà antibatterica
L’acido cinnamico e crifosamico permettono un rafforzamento delle difese cellulari contro gli attacchi batterici.
Proprietà antitumorale
Sotto la scorza dell’Aloe si trova l’aolina A un principio attivo con caratteristiche antinfiammatorie e inibitrici della crescita delle cellule tumorali. Questa particolare caratteristica ha fatto si che le qualità della pianta fossero studiate in maniera approfondita e poste al centro di vere e proprie ricette come quella di padre Romano Zago.
Proprietà immunostimolanti
Gli immunostimolanti di origine vegetale hanno come scopo principale la cura delle infezioni virali non complesse e delle infezioni batteriche. L’aloe come altre piante, è in grado di rafforzare le difese del sistema immunitario nei confronti di sindromi influenzali o febbrili che interessano le vie respiratorie. Può essere utilizzata durante le fasi della malattia. È consigliato effettuare i cicli di immunostimolazione vegetale soprattutto nei periodi di forte stress o di depressione dato il forte calo delle difese. Questa capacità rigenerativa è utile anche nelle fasi dei trattamenti radioterapici favorendo il ripristino del metabolismo e della rigenerazione cellulare.
Proprietà antinvecchiamento
La presenza di vitamine nello specifico C e E, manganese, selenio e altre sostanze come prolina e saponina permettono un’azione più efficace nell’azione di contrasto ai radicali liberi, in particolare dall'anione superossido,e sugli effetti d’invecchiamento dell’epidermide. Per assicurarsi un prodotto realmente efficace è necessaria una concentrazione di gel che va dal 25 al 40%. Il trattamento cosmetica a base di gel d’Aloe mostra la sua efficacia dopo un lungo periodo.
